Nel 2013 il fondo di Giovanni Lorenzi si è arricchito di nuovi disegni, prospettive acquerellate di edifici, in particolare villette montane e lacustri, lasciate in comodato dagli eredi. E’ forse questo lo spunto iniziale della mostra Disegnare la villeggiatura (9 luglio – 13 novembre 2016), che mette in rassegna alcuni progetti di architetti e ingegneri trentini, impegnati nel corso del ’900 a proporre le migliori soluzioni per una vacanza extraurbana, rispondendo via via alle esigenze del riposo, dello svago, del benessere fisico. Il termine villeggiatura, volutamente desueto, ci ricorda l’evolversi novecentesco di un’esperienza dapprima esclusiva, riservata a pochi, poi trasversale a molte classi sociali.
La maggior parte della documentazione in mostra proviene dagli archivi di architetti e ingegneri giunti al Mart grazie alla generosità degli eredi: Ettore Sottsass sr., Michelangelo Perghem Gelmi, Giovanni Lorenzi, Adalberto Libera. Ecco allora i disegni di Sottsass per il Bondone e per le valli di Fiemme e Fassa; le tavole di Lorenzi per Misurina e Torbole sul Garda; gli elaborati tecnici, i collage, le fotografie dal fondo Perghem Gelmi, che illustrano le sue realizzazioni da Levico a Merano, dalla val di Sole al Nevegal.
Ma anche altri archivi di artisti e letterati trentini testimoniano in modo trasversale la storia degli edifici e degli arredi per la villeggiatura: così Fortunato Depero conserva scritti e fotografie di Lorenzi sulla “villa moderna in montagna”, mentre Riccardo Maroni raccoglie per le sue monografie immagini delle opere di Giovanni Tiella e di Giorgio Wenter Marini.
Pensata come punto di congiunzione tra architetture e territorio, in un dialogo che approda alla riflessione contemporanea attraverso alcune fotografie di Gabriele Basilico, la mostra propone un’accurata selezione fra le centinaia di progetti – ville, alberghi, stabilimenti – presenti negli archivi del Museo, offrendo una carrellata di documenti che si collocano tra il primo dopoguerra e il secondo Novecento, dalle capanne per sciatori realizzate nei primi anni Venti fino ai multipli e ai condomini dei primi anni Settanta, dagli “alberghetti di mezza montagna” fino ai grandi hotel.
Allestita nel Mezzanino del Mart, la mostra Disegnare la villeggiatura inaugura all’interno del ciclo Focus collezioni una serie di approfondimenti sui materiali d’archivio, in una alternanza di filoni tematici che vuol dare spazio, regolarmente, all’architettura. Alla mostra e alla sua promozione, con iniziative particolari durante i mesi di apertura, collabora Massimo Martignoni, fra i principali conoscitori dell’architettura novecentesca in Trentino.
Fonte: www.cultura.trentino.it