Fino al 08/10/2017 presso il Castello di Rovereto
“Emilio de Pilati. Trentino, Galizia, Dolomiti. Immagini di una giovinezza”![](data:image/svg+xml;base64,PHN2ZyB4bWxucz0iaHR0cDovL3d3dy53My5vcmcvMjAwMC9zdmciIHdpZHRoPSIzMDAiIGhlaWdodD0iMTk5IiB2aWV3Qm94PSIwIDAgMzAwIDE5OSI+PHJlY3Qgd2lkdGg9IjEwMCUiIGhlaWdodD0iMTAwJSIgc3R5bGU9ImZpbGw6I2NmZDRkYjtmaWxsLW9wYWNpdHk6IDAuMTsiLz48L3N2Zz4=)
La mostra fotografica al Museo della Guerra
Il torrione Malipiero del Castello di Rovereto ospita la mostra fotografica che il Museo della Guerra dedica ad Emilio Pilati (1890-1972). Grande amante della montagna e viaggiatore curioso, molto attivo nell’associazionismo, in particolare nella SAT, fu anche un appassionato di fotografia: nel corso della sua vita realizzò e conservò migliaia di fotografie che, oltre a coprire tutto l’arco della sua esistenza, gettano luce su numerosi aspetti del Trentino nel Novecento.
Le 25 immagini in mostra ricostruiscono gli anni della giovinezza di Emilio de Pilati.
Grazie a una scelta degli eredi, il Museo della Guerra conserva la vasta raccolta fotografica di Emilio de Pilati, oltre alle sue corrispondenze, diari e memorie relative alla Prima guerra mondiale. La Fondazione Caritro e la Provincia autonoma di Trento hanno permesso di riordinare l’archivio e digitalizzare il fondo fotografico, ora consultabile online.
Inaugurazione mercoledì 11 luglio alle ore 18:00.
Emilio de Pilati
Dopo aver compiuto studi tecnici a Rovereto presso la Scuola reale Elisabettina, tra il 1911 ed il 1914 frequenta il Politecnico di Monaco di Baviera e assolve il servizio militare. Allo scoppio della guerra parte per la Galizia, da dove rientra a seguito di una ferita subita a Przemysl. Decorato con medaglia d’argento e nominato sottotenente, dall’agosto 1915 è trasferito sul fronte italiano. Tra l’8 e il 9 luglio 1916 viene fatto prigioniero in Val Travenanzes. Nel gennaio 1917 viene liberato in quanto trentino irredento e si trasferisce a Milano dove frequenta un corso per geometri. Nel 1919 torna in Trentino.
Maggiori informazioni:
Museo Storico Italiano della Guerra
Via Castelbarco, 7
T: +39 0464 438100
info@museodellaguerra.it
www.museodellaguerra.it
Fonte: www.visitrovereto.it